“Abbiamo sempre detto che il terzo commissariamento in tre anni sia un danno per la città. E non pensiamo, come dice il centrodestra in Regione, che a Viareggio ci siano stati dei brogli che hanno fatto vincere Del Ghingaro – contro di noi, tra l’altro -, piuttosto ci sono state delle gravi cialtronerie, che non dovrebbero verificarsi, proprio per evitare che i cittadini non si sentano a pieno titolo rappresentati dalle istituzioni democratiche.” Lo scrivono il segretario versiliese del Pd Giuseppe Dati e il segretario comunale del Pd di Viareggio Filippo Guidi.

“E per fare queste verifiche, e prendere le decisioni conseguenti, ci sono apposta i Tribunali, le cui sentenze vanno rispettate senza fare invasioni di campo, che sono sempre sbagliate. Come ha detto Matteo Renzi a Erdogan, la magistratura in Italia è pienamente indipendente dal Governo e dalla politica.

“Ci pare quindi che l’intervento presso il Consiglio di Stato della Regione sia, sotto questo profilo, uno scivolone istituzionale, che stona con la tradizione di grande serietà amministrativa e di grande rispetto della autonomia della Magistratura che è propria della Regione Toscana. Una scelta inopportuna che come Pd non condividiamo”.

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ultimo aggiornamento: 03-08-2016


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